Oggi desidero parlarvi di questo angolo di Arenzano, dove sorge Mirandola Suites, circondata da una natura ricca e rigogliosa quasi selvaggia, ma anche piena di sorprese perché pochi immaginano che appena fuori dal centro cittadino si incontra questa meravigliosa cornice naturalistica del Parco del Beigua, una grande area protetta dove l’ecosistema dei boschi appenninici può svilupparsi in completa autonomia e sicurezza.

All’interno del parco è possibile seguire i numerosi sentieri escursionistici che permettono di addentrarsi tra gli alberi secolari e ammirare la natura incontaminata di questo angolo di Liguria. Inoltre gli appassionati di mountain bike possono seguire i percorsi a loro dedicati per una vera avventura nell’appennino ligure.

Ciò che sorprende di più è la cura che le persone che abitano questo angolo di Arenzano dedicano alla terra e alla coltivazione di ortaggi e frutta di stagione che gli abitanti del posto dimostrano di apprezzare tutti i venerdì al mercatino dei prodotti della terra rigorosamente a Km 0.

Mangiare prodotti locali non significa solo qualità alimentare e della salute ma anche qualità dell’ambiente perché si eliminano trasporti e si riduce l’inquinamento seguendo la Filosofia Verde.

Basilico, pomodori, maggiorana, cetrioli, melanzane, zucchini e molto altro fanno bella mostra di sé sui banchetti del mercatino del venerdì che si trasforma in una piacevole occasione per conoscere i produttori locali e scambiarsi consigli e ricette… tutte da provare!

Le alture di Arenzano offrono un microclima ideale per la coltivazione della terra: il sole raggiante, il mare che rende il clima temperato tutto l’anno, le alture che proteggono i versanti marittimi dai fenomeni atmosferici che giungono da nord rappresentano tutti elementi essenziali per rendere il paesaggio il luogo perfetto per un orto direttamente sul mare.

I frutti di questa terra, così diversi in ogni stagione, offrono una sinfonia di sapori e profumi ineguagliabili da cui derivano prodotti locali unici ed inimitabili: dal basilico genovese di cui esistono molte varietà (nano, gigante e comune) alle piccole zucchine gustose dal solenne fiore giallo acceso, così croccante se fritto anche senza panatura; dal tipico limone giallo a quello myrtifolia da cui estrarre la bibita chinotto insomma una varietà irripetibile un mix eccezionale tutto da scoprire.

Per contestualizzare con maggior forza il legame al territorio gli appartamenti di Mirandola Suites hanno ciascuno il nome di una pianta o di un’erba aromatica in dialetto genovese; anche solo leggendo il nome di ciascun appartamento l’ospite, che ha scoperto i luoghi originari, viene subito travolto da sensazioni e profumi, da immagini e ricordi che solo in questo luogo si possono formare.

Le erbe aromatiche rappresentano un vero e proprio caposaldo della tradizione genovese soprattutto per quanto riguarda il loro uso in cucina:
ed ecco che troviamo il ben noto Romanin (Rosmarino) che ad Arenzano, come spesso accade in altre parti della Liguria, viene usato in una particolare ricetta della focaccia dando a questo prodotto una nota piacevolmente aromatica; passeggiando tra le vie del centro ci si può fermare, allora, in una delle molte focaccerie storiche e provare questo gustoso abbinamento.

Una menzione speciale merita il Baxaicò (Basilico) che proprio tra le alture vicino ad Arenzano vede l’ambiente ideale per la coltivazione e la produzione della varietà a foglie larghe alla base della ricetta originale del pesto genovese; tra i banchetti del venerdì il profumo inebriante del basilico ci obbliga ad una sosta per assaporare questo condimento direttamente dai produttori.

Il banchetto della pasta fresca ci invita, invece, ad assaggiare i Pansotti: una pasta ripiena con ricotta, un poco di Persa (Maggiorana), che solo una mano esperta sa dosare correttamente per non rendere il sapore coprente, e Borraxe (Borragine) il risultato sopraffino è un prodotto dal gusto delicato che trova il suo abbinamento ideale con la salsa di noci.

Il produttore ci spiega che la Borragine deve essere cotta prima della produzione dei pansotti in una pentola di acqua aromatizzata con Ofeuggio (alloro), e ci racconta che questa pianta si espandeva in veri e propri boschi nelle zone più aride della Liguria e che passeggiando tra i vari sentieri si possono ancora trovare segni di questa diffusione.

Per i palati che preferiscono un gusto più deciso e meno rotondo si possono condire i Pansotti con burro e Sarvia (Salvia) dall’aroma caldo, intenso e penetrante.

Il mio viaggio nei sapori e nei prodotti tipici per oggi giunge al termine, ma l’incontro con i produttori locali è sempre l’occasione di una nuova scoperta che Vi invito a provare cucinando direttamente i loro prodotti negli alloggi di Mirandola Suites ed assaporando le Vostre creazioni nei giardini degli appartamenti a picco sul mare.